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martedì 19 aprile 2016

Di mattina, al parco Massari

Sono partita disegnando la figura in basso a sinistra, l'omone con cappotto cammello che chissà a che cosa sta pensando...o forse sta cercando nella tasca le chiavi di casa.  Poi ho aggiunto la coppia di signore: una la vedo sempre, ed è anche difficile non notarla così avvolta nei suoi abiti sgargianti. Qui poi non si vede, ma di solito sfoggia un rossetto corallo e due belle gote fucsia che è un piacere guardarla. L'altra signora, invece, appartiene ad un tipo di Signora abbastanza diffuso. E' meno sofisticata, più pratica, ha i collant grigi che fanno bene alla circolazione, e ha in mente che deve passare a prendere il sedano perché deve mettere su il brodo prima possibile, sennò le tocca fare tutto domenica mattina che ha i figli a pranzo e rischia di non fare in tempo ad andare a messa.

Fine inverno.  Mondi che si sfiorano.

Poi ho disegnato le altre figure, e le aiuole.
La coppia in basso a destra è silenziosa. Lui è molto anziano, lei è un pochino snob. Salutano sempre perché sono educati, ma non è che poi si fermano a scambiare due parole. Dopo la passeggiata rientrano a casa, in un palazzo storico lì vicino, dall'altra parte della strada.


"...che poi, non ha mica mai fatto freddo!"
















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